[di Giorgia Atzeni]
Nelvortice di una folata di maestrale, il Circo volanteè atterrato a Cagliari il 13 maggio. In scena all'Exmà (Ex Mattatoio)del capoluogo sardo, i personaggi del circo, vecchio e nuovo: l’uomoforzuto e la donna cannone, funamboli, equilibristi su trampoli emonociclo, trapezisti, mangiafuoco, contorsionisti e lanciatori dicoltelli.
Il Festival - ideato dall’AssociazioneFogliVolanti, della quale faccio parte -, una novità nel panorama dellemanifestazioni culturali locali, è nato dalla volontà di Riccardo Tanca,ingegnere-giocoliere, di promuovere e diffondere la pratica delle articircensi (giocoleria, equilibrismo, acrobatica, clownerie) come strumentopedagogico, fra i bambini e i ragazzi dell’Isola. Secondo Tanca,infatti, «chi pratica fin da bambino le discipline circensi acquistaconfidenza con se stesso e con il prossimo. In particolare, la giocoleriaaiuta i più piccoli ad allenare il cervello, ma anche a rilassarsi neimomenti di stress. Gli effetti positivi di queste pratiche si ripercuotonoanche nell’apprendimento di contenuti nelle materie scolastiche.»
RiccardoTanca, ideatore della manifestazione, intrattiene i “suoi” bambini con uno spettacolo digiocoleria |
Nellungo fine settimana, oltre ai laboratori di giocoleria,trampoli, monociclo, clownerie (condotti da operatori locali, fracui Luca Gasole e Pietro Olla), si sono tenuti incontri con storicidell'arte, visite guidate e letture di favole tratte dalla bibliografiatematica più recente, spettacoli di teatro di strada con Andrea Tianae Rosella Manconi, Cristian De Logu, Alessandro Castiglia.
Bambini in visita alla mostra “Il circo senzaanimali” |
E due artisti internazionali hanno allietato il folto pubblico,particolarmente curioso e attento: l'argentina - italiana di adozione- Gabi Corbo, con i due spettacoli, Il postinoe Tan-go, in cui si intrecciano poesia e sognotra verticali, equilibrismi e pertica cinese; e il danese Mr Toons,in scena con The professional Idiot, in cuimonociclo, giocoleria e comicità ad alta velocità trascinano versoun travolgente numero finale in cui il protagonista gioca abilmentecon un pallone gigante gonfiato da un aspirapolvere, lasciando tuttia bocca aperta.
Lo spettacolo diMr. Toons |
Il Festival èstato anche l'occasione per una mostra di illustrazione: Il circosenza animali, allestita da mio padre, Gianni Atzeni, nella Saladelle volte, con il contributo di settantadue illustratori da varie partidel mondo, ai quali abbiamo chiesto di raccontare un circo piùumano.
FrancescoZito |
Hanno risposto all'invito alcune tra le firme più interessantidell'illustrazione nazionale e internazionale, come il parigino SergeBloch, che espone una tavola tragicamente ironica in cui è il canea domare l'uomo nel “Circo della vita”; o Morteza Zahedi, che daTehran ci ha spedito un curioso gatto che corre sugli skate.
SergeBloch |
Tragli italiani, Nicoletta Costa, Giulia Orecchia, Pia Valentinis,Alessandro Sanna e i giovanissimi (ma già affermati) Olimpia Zagnoli,Giulia Sagramola e Roberto La Forgia. Con una carrellata di funamboli,hanno partecipato Francesco Zito e Francesca Assirelli; Daria Palotticon uno splendido notturno sulla via verso il tendone; Ilaria Faccioli eMaria Sole Macchia con la loro idea di piccolo circo; Cristiana Cerretticon una coniglia acrobata sui tessuti; Simone Rea con “L’uomo chevoleva diventare una scimmia”; Chiara Dattola con una “Matrioska”di clown giocolieri; Philip Giordano con un pesce al guinzaglio di unostrano giullare mascherato; Paolo Cardoni, con l'immagine emblematicadi un pubblico di animali che assiste a uno spettacolo circense.
GiuliaSagramola |
MortezaZahedi |
PhilipGiordano |
Ci sono poi stati sono i creatori di pupazzi, come Cecilia Viganò,Stefania Garuti, Laura Contemori e Paola Colombo. E un folto manipoli dimiei conterranei, come Eva Rasano, Valeria Valenza, Daniela Chillottialias Dù, Aurora Cacciapuoti, Ignazio Fulghesu, Tellas e Maria ChiaraAresti.
Un primo appuntamento, che già si imponeper il numero di presenze: i più piccoli si sono divertiti a disegnare(anche loro) il circo senza animali e ad attaccare post itsotto la loro illustrazione preferita e gli adulti, a dispettodell'età, hanno provato a fare un giro sui trampoli. Paradossi diun'epoca in cui è sempre più difficile staccare i bambini dallaPlaystation e allontanare dalle menti dei genitori l'incubo dellacrisi e lo stress quotidiano: tutti all’aria aperta sotto il cielosereno della Sardegna.
Bambini allamostra |
Suitrampoli |
La mostra si èchiusa sabato scorso. Ma il maestrale soffierà di nuovo: mi piacerebbeche portasse il Circo volante “senza animali”in altre città italiane. Sto lavorando perché questo nuovo sognopossa avverarsi.