Roberto Denti (Cremona, 1924 - Milano , 2013) ha cominciato a lavorare a sedici anni in un giornale locale. Durante la seconda guerra mondiale, arrestato dai nazi-fascisti, è stato in prigione per cinque mesi, e ha fatto poi il partigiano. Nel 1946, come giornalista è entrato al quotidiano “24 Ore”. Nel 1952 ha lasciato il giornalismo e, dopo alcune esperienze lavorative, nel 1972 ha realizzato, per merito di Gianna, sua moglie, il sognodella sua adolescenza: aprire una libreria per ragazzi (la prima in Italia; la seconda in Europa). Da trentaseitte anni fa il libraio e si diverte ancora moltissimo. Nel frattempo ha pubblicato 22 libri (8 per adulti, 14 per bambini e ragazzi). Ha ancora tantissimi progetti da realizzare.