Maria Giacobbe è nata a Nuoro nel 1928. Nel 1957, trasferitasi in Danimarca, ha cominciato a collaborare al «Mondo» di Pannunzio. Alla sua terra d’origine ha dedicato gran parte della sua produzione letteraria, inaugurata nel 1957 dal Diario di una maestrina, tradotto in 15 lingue, con il quale si è aggiudicata il “Premio Viareggio”. A questo debutto editoriale ha fatto seguito un’intensa attività di scrittura narrativa, saggistica e giornalistica, in italiano e in danese, accompagnata da diversi lavori di traduzione. Fra i suoi titoli: Il mare; Maschere e angeli nudi: ritratto d’un’infanzia; Scenari d'esilio. Attualmente è presidente del Comitato degli scrittori danese per la difesa della libertà di espressione ed è membro fondatore del Comitato per la coesistenza israelo-palestinese.