Marianna Merisi, milanese, alla conoscenza delle piante, dei giardini e del paesaggio associa un singolare talento figurativo. Laureata in architettura al Politecnico di Milano con la tesi "Piante pioniere: un progetto di riqualificazione urbana", dal 2010 al 2016 ha collaborato con la cooperativa sociale Cascina Bollate, il vivaio giardino nel carcere di Bollate. Nel 2015, per la capacità di coniugare abilità narrativa e competenza botanica, vince il premio Lavinia Taverna, importante riconoscimento a giovani donne impegnate nel mondo dei giardini e del paesaggio. Oggi è libera professionista e fa dell’esperienza e della conoscenza botanica acquisita con passione il centro della sua vita professionale. Alla progettazione e realizzazione di spazi verdi, affianca l’ideazione di progetti fra narrazione, approfondimento scientifico e illustrazioni botaniche.