Il Paese di Taiba e di suo figlio Robera è l'Etiopia. Una terra molto amata, ma che si trovano costretti a lasciare a causa della persecuzione politica a cui è sottoposto il papà di Robera. Comincia in questo modo un lungo viaggio, da un paese all'altro, alla ricerca di un luogo dove potersi stabilire, dove i diritti fondamentali dell'uomo siano riconosciuti: quelli che, soli, danno la possibilità di costruirsi una vita normale, per studiare, lavorare, amare, essere felici. Ma esiste un posto simile? Forse sì, perché se Taiba e Robera corrono mille pericoli, rischiando la vita per terra e per mare a causa dell'avidità e della ferocia degli uomini, in tutti i luoghi inaspettatamente incontrano degli "amici nascosti": persone normalissime, ma generose e buone, disposte ad ascolatre, a proteggere e ad aiutare chi è in difficoltà.
- capire che cosa significa migrare;
- scoprire che c’è sempre un amico nascosto.