Il mondo nel 1914: vanno di moda i cappelli e anche le corse dei cavalli e fare pic-nic, le donne vogliono più diritti, molta gente lavora in fabbrica, comincia la Grande Guerra (e finisce quattro anni dopo). In quello stesso anno nasce a Roma Lina Bo Bardi. Lina vuole diventare architetto ed è fermamente convinta che l’architettura non possa esistere senza le persone. Studia, progetta, dirige cantieri, fonda importantissime riviste, viaggia, fugge dalla guerra, parte per il Brasile, conosce celebri architetti e da loro impara moltissimo. Ángela León, già in catalogo (PiPPo Verde), racconta la storia di un’instancabile protagonista della cultura e dell’arte del Novecento, appassionata di giocattoli e affascinata dall’intelligenza dei bambini.
Per approfondire, qui.
- conoscere la storia e le opere di Lina Bo Bardi;
- riflettere su come un buon progetto possa cambiare la qualità della vita delle persone;
- pensare al significato di ‘abitare’.