[di Mauro Evangelista]
Nella notte era caduta molta neve e continuava a nevicare mentre, di buon'ora, camminavo verso l'accademia. Andavo più per scrupolo, certo che non avrei trovato studenti, la città era meravigliosamente immobile e silente sotto una spessa coltre bianca. Nei pressi della mia... leggi tutto
ricordi
La zia Mario
[di Rita Gamberini]
Nella casa c’era una stanza magica, la camera della zia Mariola. Aprivi la porta e subito ti avvolgeva il profumo, e subito la richiudevi perché quel profumo non doveva scappare via, non doveva disperdersi, confondersi con l’odore di kerosene della stufa nel corridoio, con... leggi tutto