Bruno Pinto

Che il lavoro sia una preghiera

[di Elena Iodice] «A lungo, molto a lungo, mi fissò l’ochetta, e quando io feci un movimento e pronunciai una parolina, quel minuscolo essere improvvisamente allentò la tensione e mi salutò: col collo ben teso e la nuca appiattita pronunciò rapidamente il […] fervido pigolio. […] era il primo... leggi tutto