Per Pasqualina e la mamma è giorno di spesa. Entrate al supermercato del bosco, Pasqualina vuole sedersi nel carrello come tutti gli altri bambini. Adora viaggiare ad altezza scaffali, «È il top per vedere tutti i prodotti» dice. Lecca-lecca alla lumaca, chips-grillo, vernice-fluo per le ali, pantofole-libellula, Bourbie: a ogni desiderio non avverato Pasqualina si fa sempre più molle fino a diventare una massa viscida e informe. Tra le clienti del supermercato, una cinciallegra, scambiandola per una lumaca, la afferra e la porta via. Come riuscirà, questa volta, a ribaltare il corso degli eventi e a tornare a casa? Dopo Manco per sogno!, Beatrice Alemagna ci regala un’altra avventura di metamorfosi interiori e ironia, condizioni proprie delle migliori storie dedicate all’infanzia.
- desiderare;
- scoprire che quel che piace è sempre relativo;
- scrivere un racconto su cosa ci piaceva e sul perché non ci piace più.