mercato

Settembre, andiamo, è tempo di ristampe

Ifrancesi la chiamano la rentrée: quello strano,contraddittorio momento dell'anno, appena dopo le vacanze, in cuitutto finisce e tutto ricomincia.Uno dopo l'altro, i negoziriaprono, chi lavora torna a lavorare, chi studia si ritrova dietro unbanco, i cani tornano a passeggiare ai giardinetti... leggi tutto

È già passato un anno

Da qualche giorno,il nostro blog ha compiuto un anno di vita. Confesso che ce ne eravamodimenticati. Non che la ricorrenza abbia un senso particolare: un annoè un tempo molto breve per tracciare bilanci. Ma, come avrete ormaicapito, ho una passione per i numeri e le statistiche. E difficilmentemi... leggi tutto

Venghino siori, venghino!

Qualche giorno fa, qualcuno ci ha segnalatodi aver trovato in vendita una copia de L’orablu su eBay alla bella cifretta di 38,90 euro (leggasitrentotto euro e novanta). La cosa ci ha incuriosito. Fermorestando il fatto che ognuno, con la roba sua, ci fa quello chevuole, abbiamo immaginato che... leggi tutto

La calda estate del libro

Illustrazionedi Madalena Matosoda "Quanti siamo incasa"In giro si diceche luglio e agosto sono mesi morti per le vendite di libri. Noi, aguardare i conti del Topi, non ce ne siamo mai accorti. Certamente,questi due mesi canicolari non assurgono ai fasti della primavera edella “campagna natalizia”.... leggi tutto

Cose che non si dovrebbero dire

Abbiamo spesso la sensazioneche parlare di dati di vendita e di fatturato sia un po’ infrangereun tabù. I soldi, si sa, sono lo sterco del diavolo. E il mercato èun luogo orribile dove non si promuovono ideali, cultura e bellezza,ma si propinano a un pubblico di idioti prodotti cinici, corrotti,... leggi tutto

Marzo è pazzerello?

A vedere i dati di vendita, sidirebbe di sì. Con uguale numero di novità uscite nel mese,rispetto all'anno scorso abbiamo venduto il 40 per cento inpiù nelle librerie del campione. Un risultato d’eccellenza,trainato dall'accoglienza trionfale riservata a P dipapà.Due altri numeri ci sembrano... leggi tutto

Le stranezze di febbraio

Nonostante la saggezza popolarecondensata nei proverbi, che vorrebbe fosse marzo il pazzerello,è tradizione in questo piccolo angolo del mondo che sia febbraioil mese in cui accadono le cose più stravaganti.In generale, si tratta di vendite in massa disingoli titoli da parte di librerie... leggi tutto

Le recensioni, nel loro piccolo, contano

Salutiamo con calore l'ingresso diGuillaume Guéraud nella nostra modesta classifica. Il suo SenzaTV ha venduto, nel mese digennaio, esattamente quanto l'inossidabile Checos'è un bambino diBeatrice Alemagna e poco meno de Gliuccelli, di Albertine e Germano Zullo: il successodel momento (talmente... leggi tutto

La befana dei numeri

Dolci o carbone:questo porta la Befana ai bambini. Dolci o carbone anche per autori,illustratori e librai. A noi poveri editori, invece, porta sempre numeri:quelli del mese di dicembre e del consuntivo dell'anno passato.Non ci sembra vero scaricare su spalle altrui un po' di quest'onere,... leggi tutto

Novembre: la prima volta di Internet

Dal punto di vistadelle vendite, novembre ha rappresentato un punto di svolta quasi epocale:per la prima volta nella (nostra) storia, la libreria che ha vendutodi più è una libreria virtuale.E noi non sappiamo come prenderla. Da una parte ci dispiace,perché preferiamo i librai in carne e ossa alle... leggi tutto