Una mattina,Omino fa la sua passeggiata.
Ai bordidel sentiero, incontra una cosa.
«Nonavere paura», dice la cosa.
Si fapresto a dire..., pensa l’omino.
«Chisei?» domanda educatamente.
In un’intervistaal quotidiano belga Le Soir, KittyCrowther ha affermato che L’omino e Dioè un libro sulla relazione fra padre e figlio, fatta di ammirazione emimetismo.
Se lo dice lei, non possiamo che crederle.
Così come, leggendo questo libro, non possiamo che cedereal ricordo di quel padre onnipotente che guardavamo da bambini:un dio, anche se con la “d” minuscola, anche se non sanuotare (altrimenti, perché camminerebbe sull’acqua?), néarrampicarsi sugli alberi o cucinare una frittata. Tutte coseche noi sapevamo fare benissimo, o che abbiamo imparato a farenel tempo che ci è servito per diventare, da omino, uomo.
L’omino e Dio diKitty Crowther vi aspetta in libreria e nel TopiShop daqualche giorno, e comincia così:
