[di Elena Turetti]
Alla nascita del mio primo figlio, maschio, ovvero all'esordio della mia maternità, quando ancora e più di adesso non sapevo cosa volesse dire crescere con un figlio e vivere per un figlio, il primo brivido sulla schiena l'ho provato quando mi sono resa conto di quanto potere... leggi tutto
pedagogia
Il pensare ai bambini
[di Valentina Pellizzoni]
Howard Gardner è molto conosciuto per la sua teoria delle intelligenze multiple, che ha rivoluzionato l'approccio pedagogico e che si basa sull'assunto che esistano diverse intelligenze che fanno capo a diverse aree del cervello e che queste conoscenze possano andare... leggi tutto
Chi ha paura del mago in mongolfiera?
[di Matteo Maculotti]
Il ritorno in edizione anastatica di uno dei più celebri e controversi libri austriaci per bambini, pubblicato per la prima volta nel 1904, è stato accolto mesi fa da una polemica sugli stereotipi razziali che il libro suscita in realtà da diversi decenni, ma che le... leggi tutto
L’avventura di costruire
ovvero Giocare con lo spazio tra architetture, città e paesaggi
[di Alessandra Falconi, Centro Zaffiria e Emilia Ficarelli, Castello dei ragazzi]
È stata inaugurata a Carpi presso il Palazzo de Pio lo scorso 15 febbraio una mostra sui giochi di costruzione, che rimarrà aperta sino al 3 maggio... leggi tutto
Ruzzeriana
[di Michele Longo]
È che io ho una cosa per Sergio Ruzzier da quando mio fratello, che a quanto pare mi conosce, mi ha regalato, tantissimo tempo fa, Un cane insonne e altri animali (Nuages, ancora in catalogo), e poi ho incontrato Stupido Libro, Una lettera per Leo, i due Chick+Fox (tutti... leggi tutto
Creare un paesaggio immaginario.
Ovvero un laboratorio presso la Scuola Radice di Carpi
[di Eleonora Cumer]
Sono stata invitata a tenere un laboratorio presso Scuola Radice dalla direttrice e libraia Alessia Napolitano, conosciuta la scorsa primavera in occasione di un seminario a Bassano. La scuola, definita “piccola scuola di... leggi tutto
A scuola in Giappone. Una sbirciata sull’altro mondo
[di Matteo Maculotti]
Il mio compagno di tavola, un bambino giapponese di otto anni, sta leggendo Tintin. È ora di pranzo, e mentre altri bambini preparano le porzioni l’aula è già diventata una mensa, con tutto l’occorrente disposto in ordine sui banchi raggruppati a isole. Il mio vicino ha... leggi tutto
Biblioteche, castelli e bambini danesi, senza pizzicotti
[di Ilaria Tagliaferri]
Quando mi capita di visitare una città, straniera o italiana, cerco sempre di affacciarmi in una delle sue biblioteche più raggiungibili, spesso proprio in quella pubblica, perché mi incuriosisce vedere come siano organizzati gli spazi, quali arredi siano stati scelti per... leggi tutto
È ora di darsi una svegliata
[di Silvia Vecchini]
Questa mattina al bar della stazione
ho visto impartire una lezione.
La mamma spiegava alla bambina
come si compra, come si tiene
la monetina, come si gratta via
la polverina. A due passi da noi,
dritta in piedi a caratteri cubitali,
la locandina: "Gioca... leggi tutto
Contro il politicamente corretto nella letteratura per ragazzi
Siamo molto contenti di pubblicare questo post, per gentile concessione di Ana Garralón apparso sul blog anatarambana literatura infantil. Gli episodi segnalati in questo scritto non riguardano solo la Spagna, ma anche, come ben sappiamo, l’Italia, la Francia, gli Stati Uniti eccetera. Perché le... leggi tutto