I Martedì della Emme / 6: Elogio dell'immaginazione

 




Il post con il quale, su questo blog, abbiamo inauguratoI Martedì della Emme, si intitola Ungioco per bibliotecari felici. Ebbene, come spessoaccade, i nostri lettori hanno scombinato le carte, costringendoci arivedere le regole dei Martedì. Qualche settimanafa, Alessandra Maffeo, che firma il post di oggi, ci scrisse perproporci di scrivere su un libro Emme, ma chiarendo subito di nonessere una bibliotecaria, bensì solo una appassionata di libriillustrati. Avevamo qualche buon motivo per lasciarla fuori dallanostra rubrica? 


A noi è parso di no: primo perché ci interessaavere le più diverse letture e impressioni, sui libri Emme, e ilgioco dei Martedì sarà tanto più ricco, quantomaggiore sarà la partecipazione dei nostri lettori; secondo, perchéil libro che Alessandra ci haproposto, Il mondo negli occhiali di Anke Munter,è un'ottima scelta. E questo perché mette in luce, oltre al saldolegame di Rosellina Archinto con la migliore letteratura per bambinitedesca (tema su cui in La Casa delle Meravigliaha scritto approfonditamente Giulia Mirandola), la sua instancabileattività all'interno della casa editrice, dove ha svolto funzioni ditraduttrice, scrittrice, editor e art director, oltre che di editore. Nonè scontato, e di certo la sua competenza in tanti diversi ruoliè stata certamente uno dei punti di forza della creatività e dellivello editoriale di Emme.

[di Alessandra Maffeo]


È stato un attimo, leggere dell'iniziativa IMartedì delle Emme e ritrovarsi in mano,recuperato dalla soffitta, il mio Emme edizioni: Ilmondo negli occhiali di Anke Munter, tradotto daRosellina Marconi, edizione 1973. È come nuovo, anche se hapiù di quarantanni ed è stato sfogliato innumerevoli, volte magià da piccola avevo questa rispetto maniacale verso i libri e litrattavo come oggetti da rispettare.

Illibro parla di diversità, il limite del protagonista Nicola è diportare gli occhiali, per questo 'problema' viene emarginato da partedai suoi compagni, escluso dai giochi e preso in giro per il suo aspettoda gufo. Per fortuna Nicola è un bambino allegro e ottimista e allasolitudine risponde usando il suo potere: l'immaginazione. Iniziaa fantasticare di viaggi bellissimi guardando nei suoi occhiali,così parte, pur rimanendo fermo, per avventure incredibiliattraverso escursioni nella foresta, tuffi nell'acqua, voli inmongolfiera. Un elogio dell'immaginazione.

Non è unlibro senza parole, ma è come se lo fosse, infatti la storiaviaggia quasi esclusivamente attraverso le immagini, disegnimolto attraenti e coinvolgenti dove il colore gioca un ruolofondamentale. A catturare lo sguardo del lettore in questo albosono proprio i colori così intensi e vividi che cambiano a secondadell'ambientazione, domina il verde nella foresta, l'azzurro e il bianconel polo, il giallo nella savana.

Siviaggia molto in questo libro, viaggia il protagonista con la suafantasia grazie al potere dei suoi occhiali , viaggia il lettore godendodell'attesa di quello che accadrà girando la pagina, viaggiano icompagni di Nicola, tanto affascinati dai suoi racconti da smetteredi giocare per sedersi attorno a lui ad ascoltare le sue avventurea bocca aperta. Il viaggio servirà a dimenticarsi della diversità,accade così alla fine del libro che tutti ritornano a giocare, a correreinsieme e a divertirsi, Nicola compreso.


Pur avendo un aspetto vintage, la storia di Nicola e della suadiversità,  risulta ancora attuale e il messaggio positivoche lancia è utile adesso come allora, anche se sono passati più diquarantanni.
Il mondo negli occhialiè sicuramente un libro da riscoprire, da cercare nelle soffitteo nelle biblioteche di fiducia.


Alessandra Maffeo è una naturalista, educatriceambientale, amante delle passeggiate nei boschi, del verde e dei libriper l'infanzia. Questa sua ultima passione è germogliata in giovaneetà, si è assopita, è ritornata con la nascita del primo figlio, si èconsolidata con il figlio di mezzo ed è esplosa con l'arrivo della numerotre.

Dalnostro catalogo, Alessandra Maffeo ha scelto in regalo Ilviaggio di Miss Timothy di Giovanna Zobolie Valerio Vidali.


Se siete bibliotecari, insegnanti, promotori della lettura oappassionati di libri illustrati e desiderate partecipare alla rubricaI Martedì della Emme, presentando in un vostropost un libro di Emme Edizioni di Rosellina Archinto scriveteciqui,specificando di quale volume volete scrivere.

Viricordiamo che alla storia di Emme Edizioni e della suafondatrice è dedicato il nostro Lacasa delle meraviglie. La Emme Edizioni di RosellinaArchinto, a cura di Loredana Farina.

Sempre a questo tema è dedicata la mostra LaEmme Edizioni di Rosellina Archinto. Vent’anni di successi in mostra(1966-1985), a cura di Loredana Farina, Alessandra Mastrangeloe ABCittà, con il patrocinio di Nati per Leggere e della sezionelombarda dell’Associazione Italiana Biblioteche.

Tutte le informazioni sul percorso espositivo chela mostra propone, per tutti coloro che la volesserovisitare o ospitare, le trovate  qui.

Qui trovate tutte le puntate precedenti deI Martedì della Emme:

I Martedìdella Emme / 1: Un giocoper bibliotecari felici
IMartedì della Emme / 2: Federico, topo bambino
IMartedì della Emme / 3: Un’avventurainvisibile
IMartedì della Emme / 4: Un colpodi fulmine 
IMartedì della Emme / 5: Un albo molto rumoroso