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Questaè la storia di un posto: un posto, in centro a Bologna; un nido dovele persone vengono accolte per la notte, e non solo; un luogo in cui sioffrono a colazione buonissime torte fatte in casa.
Un ambiente dove puoi trascorrere qualche ora circondato daoggetti d'arredo realizzati a mano e da illustrazioni e pitture. Edove si organizzano anche piccoli eventi culturali, ma non a scopodi lucro
Questa è la storia di una Casetta,anzi de La Casetta dell'Artista. Bed end Breakfast, ArtGallery, Art Studio. Tutto è nato dal nostro amoreper l'Arte.
Io, Giulia, sono, diplomata inarti visive e pittura presso l'Accademia di Belle Arti diBologna e attualmente specializzanda in illustrazione perl'editoria; Francesco Usenato, è un creativo eappassionato falegname. Abbiamo fuso le nostre passioni, idee ecapacità per la realizzazione di questo progetto che ha lo scopodi far conoscere il nostro lavoro e di avere quanti più scambiculturali possibili con le persone.
In tre mesi circa, abbiamo lavoratogiorno e notte senza sosta per ristrutturare completamente e con lenostre mani, un vecchio e disastrato appartamento.
Qualcuno,dopo aver constatato le condizioni iniziali della casa, ci ha detto chesiamo stati dei pazzi. Ma l'energia e la passione ci hanno permesso disuperare i momenti di stanchezza. E questo è il risultato. Durantequesti mesi di duro lavoro di ristrutturazione, dalle mura ai mobilie così via, siamo anche andati alla ricerca di oggetti per la casanei mercatini di antiquariato e dell'usato. Per noi, infatti, sonofondamentali il recupero e l'unicità.
Quelli che abbiamo scelto perLa Casetta, non sono oggetti qualunque. Noi cerchiamosempre il "colpo di fulmine". Non vogliamo comprare "cose" pensandounicamente al bisogno e all'utilità, ma vogliamo invece innamorarcidegli oggetti che avremo intorno e che ci sono piaciuti sin dalla primaocchiata. Così, piano piano siamo riusciti ad avere tutto quello dicui avevamo bisogno per noi e per i nostri ospiti.
Abbiamocreduto nel nostro progetto, lo abbiamo realizzato con coraggio e forseun giorno lo ingrandiremo o si evolverà in qualcos'altro, chissà. Nonpensiamo, infatti, che sia concluso, ma che sia piuttosto un trampolinodi lancio per tanti nuovi inizi.
Lacosa importante per noi è stata mettere in pratica quello che amiamoe inventarci il lavoro che volevamo fare, e che nessuno avrebbe potutooffrirci. Questa è stata la nostra idea.
Crediamo moltonell'amore e nella passione con cui una persona realizza le proprieidee, dalle più piccole alle più importanti e riteniamo che questoapproccio sia una grande forza.
Cerchiamo di trasmetterequesto spirito ai nostri clienti a partire dal "Buongiorno" scritto diprimo mattino sulla lavagna della cucina.
Ci piace che chi ci viene a trovare sisenta a casa propria,"in famiglia" e quindi circondato da calore.
Amiamo stare a contatto con le persone, imparare da tutti, parlaredi arte e usare la nostra Casetta come vetrina per leopere anche di altri artisti.
Aperti sempre a diverse proposte,per ora collaboriamo anche con un negozio di arredamento di antiquariatoche ci ha fornito alcuni mobili che sono acquistabili pressoil punto vendita.
Questo progetto ci permette didedicarci a tante cose diverse che però in qualche modo sonotutte collegate tra loro, e questa apertura verso l'esternoci permette di esplorare l'ambiente che ci circonda conl'entusiasmo che ci caratterizza.
Perora, questo è ciò che abbiamo fatto, ma c'è ancora tanto dafare. La parte Art Studio, che sarà il miostudio di disegno, è ancora da concludere. Ma non c'è fretta:un po' alla volta concluderemo tutto.
Se volete,potete seguire la nostra attività alla pagina facebook La Casettadell'Artista B&B e sulnostro blog.
