A Roma, presso il Bookstore Palazzo delle Esposizioni, via Milano, 15/17, ha inaugurato il 30 novembre la mostra Case nei libri, case fra i libri di Antonella Abbatiello: una mostra fatta di pagine, forme, parole, immagini. La sua autrice qui ce la racconta. La mostra rimarrà aperta fino al 16 febbraio.
[di Antonella Abbatiello]
Una faccia, un albero, una casa, sono le prime forme che un bambino disegna.
Inconsapevolmente disegna simboli carichi di significati profondi.
Case così è un libro per i bambini, ma non solo.
È una sequenza ritmica di case ironiche, buffe, strane,
paradossali, divertenti, magiche, sorprendenti.
Dal libro è nata Case nei libri, case fra i libri, una mostra che racconta di case e di libri.
La mostra è stata allestita in una libreria che è la casa dei libri.
In tre grandi teche si possono vedere gli originali di Case così.
Per cominciare ho scelto tre libri di Bruno Munari, che non parlano di case,
ma hanno ispirato il mio libro e questa mostra.
Già i titoli sono un programma: Da cosa nasce cosa, Fantasia e Arte come mestiere.
Ho scelto molti libri che raccontano di case. Ci sono libri di architetti, ovviamente.
Ci sono libri di scrittori.
Ci sono molti libri fiabeschi.
E poi libri speciali, come quello di un’artista, Giosetta Fioroni.
Di uno scrittore e paesaggista, Gilles Clement.
E per finire due libri di una grande illustratrice: Kveta Pakovska.