Vi ricordate l'iniziativaPippo non lo sa? Ne avevamo parlato qui e qui e qui e qui. Qualche tempo dopo siamo staticontattati da un gruppo di persone che ci aveva chiestose fosse possibile replicare l'iniziativa in un paese della Toscana,nell'ambito di una mostra/concorso di una certa risonanza, conla collaborazione della libreria locale, a vantaggio di due scuoledi montagna.
Noi abbiamo acconsentito, ma poi,travolti dalla routine quotidiana, ce ne siamo quasi dimenticati. Inquesto tempo, talvolta abbiamo ricevuto qualche comunicazione,letto il bando/manifesto dell'iniziativae poco più. Poi, qualche giorno fa, una bella mattina,mentre eravamo impegnati con la Fiera del Libro per Ragazzia Bologna, abbiamo ricevuto questo messaggioemail:
... so che scrivervi a Fiera praticamenteiniziata è una follia, ma è da tempo che non avete più notizie delnostro PiPPo non lo sa (se non da Facebook) e ormaiurge un aggiornamento. Vista la vostra situazione contingente sietelegittimati a non rispondere.
Dunque, qui si èvenuta a creare una situazione a dir poco particolare: un intero paesesta disegnando!
La partecipazione è assolutamente trasversale,dall'anziano direttore della banda alla giovane direttrice di banca;dall'operaio all'impiegata dell'anagrafe.
Ci arrivano foto di interefamiglie all'opera.
Inegozianti fanno la corsa ad accaparrarsi la Piccola PinacotecaPortatile da mettere in vetrina.
Si è sparsa la voce che alla sededi Libri fatti a mano si distribuiscono i cartonciniA5 e il campanello suona, suona e suona.
PiPPO ha letteralmente entusiasmato e insolidarietà con le due Scuole primarie coinvolte, hanno decisodi partecipare alla produzione delle opere, le Scuole medie diPieve e Caprese e il Liceo Artistico e il Liceo Scientifico diSansepolcro!
I bambini di una classe della Scuola primaria diCaprese Michelangelo hanno deciso di fare doppia copia dei loro PiPPOper poter realizzare una loro Piccola Pinacoteca Portatile fatta amano, con la quale partecipare alla mostra dei manufatti. La loroPiccola Pinacoteca avrà come tema il ritratto.
Non abbiamo la presunzione di dire che tuttigli artisti della vallata sono stati coinvolti, ma un buon 90 % sì estanno rispondendo con dei contributi davvero notevoli. Ancora iPiPPO da fuori vallata non sono moltissimi, ma vanno dalla Sicilia allaLombardia e ci hanno davvero commosso per la generosità del gesto. Siamo fiduciosi che in questa ultima settimana (la scadenza per laspedizione è il 29 marzo) anche le opere da fuori valle acquisterannoil loro peso. Vi siamo grati perché PiPPo non losa ci ha davvero coinvolto e travolto. Vi augurouna buonissima Fiera...
Questa lettera era firmata da Silvia Rubechi, una delleragazze di Libri fatti a mano, e indirizzata anoi e a Diletta e Chiara di Spazio Bk. Come potete immaginare, siamotutti galvanizzati da questo primo viaggio di Pippo non losa. Per noi è la dimostrazione che le buone idee possonoviaggiare anche da sole, senza il bisogno di essere accompagnate,sicure di trovare una buona accoglienza.
Noi ciauguriamo che accorriate numerosi: i bambini delle due scuole di montagnacoinvolte si meritano moltissimi libri. Sequalcuno vuole replicare l'esperienza, si faccia avanti. Pipponon lo sa, adesso, ha imparato a viaggiare da solo e noi lolasciamo andare a tutti coloro che lo vogliono accogliere. Perchéquesta è una iniziativa libera, no logo, natae pensata per riuscire a mettere insieme i fondi necessari percomprare libri per i bambini, che si tratti di biblioteche di classeo altro. Perché per noi una raccolta fondi non è solo un momentofinalizzato a un obiettivo concreto, ma è, in sé, un momentoimportante, dal profondo valore educativo e simbolico, che si fondasulla collaborazione, il divertimento, la responsabilità e la crescitadi tutti, adulti e bambini, insieme.
