I bambini leggono/4. L'incredibile caso degli 8 ippopotami

"Dove sono gli altri ottoippopotami?" (e le 6 poltrone e le 3 ottomane?)

Una mattina, qualchetempo fa, ho ricevuto questo messaggio. Oggetto: Nonno incrisi!

Cari topi pittori
Stiamo leggendo al nipote il vostro libro dei pisolini illustrato daSimona Mulazzani. Chiedo aiuto nell’interpretazione della pagina 11(circa), quella con le giraffe nel sacco a pelo. Fino a qui i contitornano tutti. In questa pagina invece il testo non ha un riscontronelle figure (TRE FOCHE SU SEI POLTRONE ECC.).
La creatura,perfida e attenta al fatto che tutto torni, ha turbe serali proprioperché tutto non torna! Dove sono le sei poltrone? E gli altriquattro colombacci ? (per non parlare del resto della ghenga degliippopotami).
Attendo lumi! Aiuto!!
Grazie

Maurizio & Elisabetta

P.S. Gran libro !!

E questaè stata la mia risposta:

CariMaurizio ed Elisabetta,

grazie per il vostromessaggio: mi sto ancora asciugando gli occhi dal ridere.

Il vostro nipotino ha l'occhio lungo e diabolico,infatti ha azzeccato la magagna del libro.
Sì, sitratta di un errore. Vi spiego: originariamente la filastroccada me scritta aveva i regolamentari:

nove ippopotami sopra al divano.
Tre foche monachesu sei poltrone.
Sei colombacci su tre ottomane.

 "Possoportarmi anch'io una banana a letto, domanisera?"
"Quante pecore conta il coccodrillo?"


Un giorno, mentre il libro era in corso di realizzazione,mi chiama Simona Mulazzani e mi dice: "Senti, in una sola paginatutta 'sta roba non ci sta: troppa mobilia e troppi animali. Nonsi può economizzare?"
Impietosita, mi misi al lavoro,e questa fu la soluzione (che non avrebbe turbato i sonni del vostronipotino...):

un ippopotamo sopra aldivano.
Tre foche monache su tre poltrone.
Duecolombacci su un'ottomana.


"Ma le vendono queste ciabatte?"


Tutto sembrava risolto: Simona fece la suabella illustrazione con la mobilia e lo zoo dimezzati. Illieto fine sembrava garantito, quando ci si mise di mezzo ungenietto dispettoso.
Di solitochi fa il controllo finale dei testi, prima della stampa, sonoio. 


"Ma le vendono queste ciabatte?"

Maquella volta non so dove fossi, e toccò a mio marito, Paolo, chenon era al corrente del cambiamento e che quindi non si è accortoche nell'impaginato era finita la prima versione di testo, che a quelpunto non funzionava più con l'immagine.
Che le due cosefossero incongruenti, ce ne siamo accorti solo quando il libro ormai erastampato.

Dramma. E adesso? "I bambinise ne accorgeranno sicuramente, pignoli come sono!" mi disperavo io,immaginando la delusione dei mancati nove ippopotami. Paolo cercòdi rassicurarmi, ripetendomi: "Ma senti, mica un illustratore perforza deve mettere nell'illustrazione TUTTO quello che dice il testo,altrimenti staremmo freschi." Da un certo punto di vista, aveva ragione,dall'altra, pensando alla implacabile logica infantile, mi resi contoche si trattava di un cerottino su una bella magagna.

"Possiamoaggiungere anche noi un piano
con le dune al nostro letto acastello?"

Ecco,ora sapete tutta la verità. Cosa potete dire al vostro perfidotesoro? Che anche i Topi sbagliano! Oppure che un illustratore non devemica illustrare proprio TUTTO quello che dice il testo. E quindi i noveippopotami e le sei poltrone non è che non ci sono: l'illustratriceli ha lasciati oltre il margine della pagina, perché tutti in una solanon ci stavano. Magari potete proporgli di disegnarli lui: così tuttivedranno che non è che non ci sono, è solo che non si vedono. Oppure,se il pargoletto ancora non legge, potete leggergli la versione correttadi testo, e lasciare che scopra l'inganno una volta che sarà in grado dileggere da solo...

Un saluto e fatemi sapere comeè andata a finire!
Giovanna

"Come mai i pulcini nondormono?"

Poiqualche giorno fa, la nostra impagabile Geena Forest (che se nonci fosse, la dovrebbero inventare), ci ha lasciato questo commentosulla nostra pagina facebook:

Ledomande più frequenti a cui devo rispondere ogni sera alla letturadi questo libro:
"Ma le vendono queste ciabatte?"
"Come mai i pulcini non dormono?"
"Quante pecore contail coccodrillo?"
"Possiamo aggiungere anche noi un pianocon le dune al nostro letto a castello?"


"Dove sono gli altri otto ippopotami? (teoria più probabiledopo infinite discussioni: un po' più a destra e Simona Mulazzaninon aveva più spazio nel foglio per disegnarli)"
 "Posso portarmianch'io una banana a letto, domani sera?"

"Ma sotto l'elefante cisarà un po' di soffice
polvere o è tutta dal lato dellagazzella?"

"Masotto l'elefante ci sarà un po' di soffice polvere o è tuttadal lato della gazzella?"

Cicredete che alla fine mi addormento anch'io?
 Che libro. Chepisolini.

Comunque,nel caso vogliate veramente fare una ricercaapprofondita, su dove siano finiti gli ippopotami,queste sono le teorie scartate a casa nostra:1.sono sui rami superiori, più in alto di poltrone e ottomane (no, troppopesanti, cadrebbero ancor prima di voltare pagina)2.Sono dietrol'ippopotamo raffigurato che, essendo il più grosso di tutti, necopre la visuale (impossibile: ad almeno uno degli otto verrebbein mente di fare cucù e farsi vedere dal lettore)3.Sono spiaccicati sotto l'ippopotamo illustrato(no, troppo truculento, poveri ippopotami... Epoi qualche budella si vedrebbe o_O)4.L'ippopotamo sta sognando gli altri ottoippopotami (non mi ricordo perché è stata scartataquesta).

Anche questa volta, dopo protratte risate, horisposto:

Prima o poi scriverò un post,su questi otto ippopotami che stanno togliendo il sonno a interefamiglie!

Che poi è quello cheavete appena finito di leggere. (gz)