«È un libro dicomunicazione plurisensoriale, oltre che visiva. Fu così che nacquero i"libri illeggibili", così chiamati perchè non c'è niente da leggerema molto da conoscere attraverso i sensi» (B. Munari, Libri senza parole, inR. Pittarello, Per fare un libro, Milano,edizioni Sonda, 1993)... leggi tutto
Blog topipittori
...ogni colore, ogni minimo oggetto [...] hanno la loro ragione d'essere
A noipiace lavorare con i cosiddetti “giovani illustratori”: gente che hacompiuto studi e si è magari specializzata, ha un’età nella qualei nostri genitori (e anche i loro, probabilmente) avevano già figligrandicelli e si consideravano adulti a pieno titolo. Ci piacelavorare con loro perché... leggi tutto
È importante la bellezza: da quella scende giù tutto il resto
Qualchegiorno fa, aspettando di entrare al cinema, abbiamo fatto una visita auna grande libreria del centro di Milano: giornali e riviste al pianoterreno, insieme all'elettronica di consumo e al banco dei bestseller, elibri al primo piano. Il reparto ragazzi era molto grande. Ma per quantoci siamo... leggi tutto
Va', pensiero
Qualche giorno fa, invitate da Scrittorincittà ,a Cuneo, SimonaMulazzani e io abbiamo tenutodue incontri sul nostro libro Vorreiavere con bambini delle elementari. Sonostati due incontri bellissimi, come capita quando loscambio di parole e di pensieri crea una tensione positiva,un'atmosfera... leggi tutto
Cielo bambino
AliciaBaladan l'abbiamo scoperta grazie a Guido Scarabottolo,che un giorno ci ha detto, “Qui c'è il cd di una brava: dateciuna occhiata.” Il cd glielo aveva lasciato lei, in occasione di unbreve corso. In effetti, Scarabottolo aveva ragione: le animazioniche erano su quel cd erano una più bella... leggi tutto
El último verano de la boyita
Giulia Mirandolaci manda una recensione di un film di Julia Solomonoff, chemolto volentieri pubblichiamo.La boyita èuna roulotte nel giardino di Jorgelita, dieci anni, edella sorella Luciana, tredici, un luogo di giochi, nascondiglio segreto,casita, riparo, che occupa intensamente i primi minutidel... leggi tutto
Fare poesia
Poiéin in grecosignifica “fare”. Ed è proprio da questo verbo che origina laparola “poesia”.Tale radice mette in luce quanto pocodi astratto, e quanto di concreto, comporti l'attività poetica. Cheattitudine alla realtà, che ardente necessità di contatto con l'essenzadelle cose, che amore per la... leggi tutto
Sette topi carpentieri
Maicontare sui topi è uscitonel 2008. Le illustrazioni di LuigiRaffaelli accompagnano iltesto, ironico, lieve, delizioso, di SilvanaD'Angelo. Si tratta di una conta allarovescia: genere letterario abbastanza frequentato nellibro illustrato, citiamo fra tutti il bellissimo Zehngrüne Heringhe... di... leggi tutto
La lettura e la scrittura
Una doppia pagina tratta dal nostro Anselmova ascuolaAlbertoDelpero è un maestro elementare. Insegna a Pejo, in Trentino, auna pluriclasse, cioè una classe frequentata da bambini di etàdiverse. L'unica rimasta, in questa regione: le altre sono statetutte chiuse. La ragione per cui la medesima sorte... leggi tutto
Quanta strada nei miei sandali
Che i libri fosserodei gran viaggiatori lo si sapeva. Già nel Quattrocento,i tipografi-editori veneziani organizzavano carovane di asiniper andare a vendere i propri libri a Francoforte (adesso tuttici vanno con i voli low cost: anche gli asini).Anche iTopipittori amano viaggiare. E anche i... leggi tutto
Si incontrarono a Pontevigodarzere
Viricordate uno scorso post dal titolo Mileggi? Ecco: quileggete il report di quell'esperienza che ci hafatto Mauro Mongarli.Tutti sanno che i bambini amano farsi ripetere la stessastoria tante volte, e ogni volta il bambino se la fissa bene nellamemoria, finché da adulto decorerà la sua... leggi tutto
L'officina delle meraviglie
Nel marzo 2008,il giorno prima che aprisse la Fiera del Libro per Ragazzi, alla LibreriaGiannino Stoppani notammo il libro di una sconosciuta casa editriceportoghese: PlanetaTangerina. Il libro era Quando eunasci, che decidemmo immediatamente di pubblicare inItalia. Per fortuna, avevamo già fissato... leggi tutto