Il film di Jeanne-Pierree LucDardenne, Ilragazzo con la bicicletta, racconta la sproporzionefra il potere degli adulti e la fragilità, l'esposizione dei bambinia rapporti mai paritari, sbilanciati, quindi spesso pericolosi,per la carenza, l'offesa, la solitudine, il dolore che possonocomportare. Situazione irrimediabile, irrisolvibile: così a chi èpiccolo, e pertanto debole e indifeso, e in una condizione di dipendenza,psicologica e materiale, pressoché assoluta, non rimane che speraredi capitare con persone consapevoli, solide, responsabili.
Non è il casodel protagonista del film, Cyril, il cui padre, in condizione precaria,irrisolto e immaturo, per disfarsi del figlio cambia indirizzo e lavoro,semplicemente scomparendo e delegando le sue responsabilità ai servizisociali. A fronte della distanza sentimentale di questo adulto incapacedi cura e affetto, i Dardenne mettono in scena l'amore cocente, gratuito,fiducioso e senza riserve del bambino, disposto a tutto pur di ritrovareil padre perduto.
Cyril, come tutti i ragazzi abbandonati,prima di mettere in discussione il padre, è violento, scostante, chiusoverso tutti coloro che cercano di aiutarlo. Un giorno, inseguito dagliassistenti sociali che cercano di riportarlo in istituto dopo l'ennesimafuga, il bambino si rifugia in uno studio medico trovato casualmentelungo la strada. Braccato dagli inseguitori, si avvinghia a una giovanedonna seduta in sala d'aspetto.
“Puoi starmi vicino,basta che non stringi così forte” gli dice lei.
Battutastraordinaria che, benché pronunciata con tranquilla semplicità,colpisce immediatamente per la rara qualità umana che implica: lasapienza, l'intelligenza psicologica e sentimentale, l'onestà, lacorrettezza, la disposizione al bene che contiene e presuppone.
È Samantha a pronunciarla, professione parrucchiera. Samanthanon si spaventa e non si chiude di fronte alla richiesta disperata delragazzo, non si difende, e fa l'unica cosa giusta: attribuisce allafuria selvaggia di Cyril una verità e un senso. E così facendo, glioffre un riconoscimento fondamentale, capace, in un momento di doloreconvulso, di trattenerlo letteralmente alla vita, di trarlo in salvosulla sponda della comprensione e della fiducia. Che questa donna nellasua assoluta normalità, sia tanto eccezionale, lo si capisce quando,alcuni giorni dopo, va a trovare il Cyril in istituto, riportandogli labicicletta venduta dal padre e oggetto di forsennata ricerca da parte delragazzo. Il gesto di Samantha è gratuito: dettato da responsabilità ecompassione. Da una attitudine spontanea alla cura e all'attenzione.
Di fronte a questaprova di amore e di disponibilità disinteressati, Cyril abbassa ledifese, smette la diffidenza ostile verso gli adulti, e le chiede dipoter stare con lei, in affidamento, per i fine settimana. Proposta cheSamantha accetta. Il film prosegue raccontando il modo in cui Cyrile Samantha, dopo innumerevoli prove e drammatici eventi, diventano,per scelta, madre e figlio. Raccontano cioè il modo in cui i rapportid'amore fra esseri umani, quando due persone si scelgono, accettando lasofferenza, il rischio e la paura, praticando il rispetto, la fiducia,la comprensione, impegnandosi a cercare il senso nelle cose e delle cose,possono diventare bellezza, forza, intelligenza, armonia, felicità,pensiero, crescita. Per gli adulti. Per i ragazzi.