[di Elena Dolcini]
A breve la libreria marmo inaugurerà un ciclo di incontri in presenza sull'albo illustrato dal titolo + libri con figure.
All'origine del progetto c'è il desiderio di condividere informazioni, conoscenze, riflessioni e critiche intorno a un argomento, quello dell'albo illustrato, che sbaglieremmo a dare per scontato o a definire semplice.
Da un lato l’albo è pop, largamente diffuso in contesti disparati ed espressione-ombrello dall'ampia gamma di significati; dall'altro resta unico nelle sue specificità, un genere editoriale che ha il diritto di non essere confuso con altro, e che, soprattutto negli ultimi anni, sta crescendo enormemente, potendo a sua volta generare confusione nel fruitore.
Infatti, in quanto oggetto di qualità, l’albo è in continua evoluzione: per quanto genere con solidi e imprescindibili referenti, un work in progress che si va ridefinendo a seconda del momento storico, delle innovazioni narrative e grafiche sperimentate dai protagonisti del settore.
Potremmo allora dire “+ (di semplici) libri con figure”.
M. J. Ferrada e G. Stella, Il segreto delle cose, Topipittori, 2017; P. Ventura, Che cos'è?, Topipittori 2021
D. Charms e J. Mallard, La corsa degli animali, Camelozampa 2021; Jimmi Liao, La pietra blu, Camelozampa 2019
Inoltre, il ciclo di incontri non vuole essere un invito rivolto alle case editrici, per esortarle a pubblicare più di quanto già facciano. No! + libri con figure nasce come un programma per riflettere nei dettagli sulle già numerose pubblicazioni che popolano i cataloghi delle case editrici, per soffermarci insieme con lentezza, calma e misura su pochi titoli, non su montagne di libri, osservandoli bene e analizzando le loro specificità.
Potremmo allora dire "(di) + (sui) libri con figure".
La comunicazione che imperversa oggi, ovvero quella sui social, quasi per sua ontologia, tende a omologare il prodotto - il libro, nella fattispecie - annientando le componenti che lo distinguono da qualsiasi altra merce; impoverendolo, fallendo nel mettere in risalto i suoi tratti distintivi; a volte banalizzandolo, descrivendolo come un oggetto “carino”, nostro alleato nel trascorrere minuti piacevoli di evasione dalla pressione del quotidiano. La velocità di questo tipo di comunicazione, poi, spesso non permette una corretta comprensione e rielaborazione del messaggio e a farne le spese è il fruitore, siamo noi, se non ingannati dalla superficialità del medium, di sicuro storditi dai suoi effetti speciali.
Tomi Ungerer, Orlando. L'avvoltoio coraggioso, Lupoguido 2021; B. Ferraro e F. Ballarini, Guinefort, 2022, Lupoguido 2022
N. Gaiman e L. Mattotti, Hansel e Gretel, Orecchio Acerbo 2018; Atak, Mondo Matto, Orecchio Acerbo 2010
+ libri con figure vorrebbe porre rimedio a questa situazione, offrendo il luogo fisico e il tempo necessario per una discussione sull'albo illustrato, che sia d'interesse per un preciso target di persone: insegnanti, educatori, genitori e in generale appassionati di albi illustrati. Il ciclo di incontri vuole farsi ponte tra una libreria che quotidianamente osserva e seleziona libri dai cataloghi delle case editrici italiane e straniere, specializzate nell'albo illustrato, e una città sensibile al tema-libro, invitando professionisti e appassionati, insegnanti ed educatori che, a loro volta, possono dare il loro inestimabile contributo alla ricerca compiuta dalla libreria, raccontando e spiegando il libro dal loro punto di vista.
Il progetto nasce anche con l’intento di ricostruire relazioni a partire dal territorio, a partire dalla presenza, che la pandemia ha come congelato, annullandone l’occasione.
Gli obiettivi, nello specifico, sono due: dar modo agli interessati e, in particolare, a coloro che lavorano e vivono con bambini, di conoscere da vicino l'universo dei picturebook, le sue specificità e possibilità, attraverso un discorso sulla qualità del libro, non solo come veicolo di informazioni, concetti e valori, ma come forma significante, come oggetto dal senso profondo. Non ci si stancherà mai di sottolineare come il libro sia una forma d'arte esso stesso e non solo dispositivo, mezzo, medium per veicolare nozioni.
M. Forsythe, Pokko e il suo Tamburo, Terre di Mezzo, 2020; N. Yukiko, Due fratelli, una foresta, Terre di Mezzo 2022.
V. Mendes e M. Matoso, A che serve, Topipittori 2021; M. Celija, Chiuso per ferie, Topipittori 2006
Inoltre, con questi incontri si vuole dare spazio non solo alle novità delle singole case editrici, ma anche ai titoli pubblicati non nel “qui e ora”. Questo per valorizzare il loro lavoro nel tempo, per raccontare la loro visione, che, se ridotta all'immediatezza del presente, rischia di non essere compresa.
Ogni incontro sarà dedicato a una casa editrice, dal cui catalogo analizzeremo insieme quattro titoli, senza necessariamente un tema conduttore.
+ libri con figure vuole essere anche un'occasione preparatoria ad altri incontri in programma per l'autunno prossimo, ai quali interverranno professionisti del settore per parlare di temi specifici, sempre relativi all'albo illustrato e ai suoi "sottogeneri".
Gli incontri sono in presenza presso la libreria in via Garibaldi 152/154 a Forlì. Questi gli orari:
martedì 12 aprile, dalle 17 alle 18,30: focus su alcuni titoli dal catalogo Lupoguido
martedì 26 aprile, dalle 17 alle 18,30: focus su alcuni titoli dal catalogo Orecchio Acerbo
martedì 3 maggio, dalle 17 alle 18,30: focus su alcuni titoli dal catalogo Topipittori
martedì 10 maggio, dalle 17 alle 18,30: focus su alcuni titoli dal catalogo Terre di Mezzo
martedì 17 maggio, dalle 17 alle 18,30: focus su alcuni titoli dal catalogo Camelozampa
Gli incontri di aprile e maggio sono gratuiti; si possono seguire singolarmente, senza dover per forza partecipare a tutti. È però necessaria la prenotazione. Potete farlo, scrivendomi a marmolibreria@gmail.com
Dato che la libreria ha spazi ristretti, prenotate solo se avete una buona probabilità di partecipare effettivamente, questo per evitare di negare ad altri interessati la possibilità di seguire l'incontro. Se le condizioni meteorologiche saranno propizie, gli incontri si terranno nel piccolo dehors della libreria.