Nonentro nello specifico dell’articolo, vuoi per mancanza di competenzatecnica, vuoi per carenza di spazio per argomentare. Ma mi sembra che ildiscorso sviluppato da Baccalario risponda al solito cliché che vuole leinnovazioni tecnologiche foriere di decadimento dei contenuti. Questo puòessere vero. Ma anche no. Il fatto che un film d’animazionesia “fatto a mano” non è in sé garanzia di nulla: non è latecnologia a determinare la qualità (o l’assenza della stessa)né nell’animazione né in qualsiasi altro ambito. A determinarlasono le idee. E la qualità dell’idea prescinde dalla tecnologiautilizzata.
Recentemente, mi sono trovato a guardare i primi corti di animazionerealizzati da John Lasseter per promuovere i computer PIXAR. (Sì, perchéla PIXAR è nata come produttore di hardware e software e questi cortiservivano a promuoverne le capacità e le potenzialità). Era l’alba diuna nuova era. Visti a distanza di poco meno di trent’anni, dal puntotecnologico sono vera e propria archeologia. Ma le storie che raccontano,ci pare si possano considerare senza tempo. Capolavori. In sedicesimo,ma pur sempre capolavori.
Buona visione.
The adventures of André and Wally B.(1984)
Luxo Jr. (1986)
Tin Toy (1988)