Milimbo

Certe cose nascono ecrescono lentamente, come piante grasse. E appena ci metti il dito,zac!  pungono e ti accorgi che sono lì,e, tranquillo, non te ne dimentichi piú.

Qualche anno fa, alla libreria "Loring art"di Barcellona (visita caldamente consigliata se siete a zonzoper la città catalana), siamo rimasti sorpresi sfogliandoun libro autoprodotto da uno studio grafico di nome Milimbo. Era unCappuccetto rosso. Ci piacque, anche perché pensammoche fosse una maniera nuova di raccontare una fiaba tradizionale. Anchela scelta del titolo era originale: Y recuerda... Eci innamorammo delle illustrazioni di questo albo senza parole, dal gustopersino un po' rétro.

Passa il tempo,ed ecco che ci imbattiamo di nuovo in Milimbo; questa volta cimettiamo ad esplorare la pagina web. Scopriamo che, oltre adHansel y Gretel, esistono anche Unarubia de Rusia (cioè una versione di Ricciolid'oro e i tre orsi ai tempi della Perestroika) e unsimpatico La luna sabe a pescao. Milimbo faanche dei poster molto accattivanti. Li trovate in vendita qui.

Visitiamo ancheil blog:è da tenere d'occhio. E dopo una chiacchierata durante la Fiera diMontreuil, riusciamo a conoscere meglio il lavoro di questo studio, chenel frattempo è diventato editore.
Partito come un progettodi autoproduzione molto coraggioso, Milimbo fa ricerca sulla grafica,il design e il mondo editoriale e dell'illustrazione. Juanjo, animadi questa micro casa editrice, ci parla entusiasta di quest'ultimoanno, costellato di novità; dell'interesse che piano piano cresceattorno ai libri; delle prime partecipazioni alle fiere. Ci parla delfuturo. La nostra impressione è che quando le cose si fanno bene,quando si assumono i rischi e la responsabilità delle proprie scelte,quando si ha la determinazione necessaria (e anche il talento!), alloratutto non può che andare bene.
Chissà quindi quale saràla prossima mossa di Milimbo. Per ora, è impegnato a crescere. Buonafortuna!