Da anni Librimmaginari, progetto di Arci Viterbo a cura di Marco Trulli e Marcella Brancaforte e realizzato con il sostegno del Comune di Viterbo, lavora alla costruzione di un immaginario raffinato, denso, complesso e vivo che sappia toccare e raggiungere bambini, ragazzi e adulti, attraverso l'organizzazione di mostre, laboratori, incontri e letture.
Eccoli di Stefano Ricci e Courtesy squadro di Anke Feuchtenberger (foto di Riccardo Muzzi).
Varia et comparata di Studio Fludd (foto di Riccardo Muzzi).
Quest'anno Librimmaginari presenta la mostra collettiva Simulacra. Bestiari, demoni e altre ombre. Il tema della nuova mostra di Librimmaginari si concentra sull'alterità del mondo animale, una soglia che connette l'uomo alla dimensione mitica, letteraria, fantastica. Dal fauno alla fenice, dalla chimèra all'echidna, la storia della letteratura e della mitologia sono abitate da innumerevoli mostri o bestie a metà tra l'umano e l'orrendo, incarnazioni delle paure, proiezioni mistiche o magiche.
Perché questa scelta? Rispondono gli organizzatori: «Perché ci è parso interessante mettere in relazione il termine simulacra (figura, statua ma anche spettro, ombra) con il mondo dei bestiari e del mostruoso. Perché in qualche modo l'utilizzo che ne è stato fatto è sempre stato volto a creare un rimando, un'immagine che viveva in funzione di un'altra dimensione. Lucrezio parla di simulacri come membrane, tuniche, immagini che si staccano dalla superficie delle cose. Questa mostra si muove quindi sul confine tra l'esigenza millenaria di rappresentare idee, visioni, dottrine e morali e l'utilizzo di figure ibride, talvolta mostruose che da sempre assolvono ad un ruolo didascalico.
Physiologus, murales di Tuta. (foto di Riccardo Muzzi).
I mostri di Simone Rea (foto di Riccardo Muzzi).
Come scrive Salvatore Settis: “Si tratta di invenzioni figurali funzionali a sancire in chi le guarda una cicatrice, sono casellari immaginati per incatenarvi ciò che dobbiamo ricordare”. Dall'esoterismo fino alla narrazione per l'infanzia, l'essere mostruoso ritorna assumendo diversi significati, incarnando talvolta virtù o incutendo terrore. La creazione di un mondo fantastico, rappresentato dagli artisti in una sorta di bestiario, con elementi di riferimento che partono dai codici miniati medievali e arrivano al Manuale di zoologia fantastica di Borges, ai suoi animali immaginari, coniugando il fascino per il mondo ferino e le storie mitiche adesso connesse. Il bestiario fantastico è, insieme, un excursus letterario e un archivio di animali immaginari, messo al mondo dai sette artisti invitati da Librimmaginari.»
Illustrazione da Uno come Antonio di Mariachiara Di Giorgio.
Dettaglio di Eccoli di Stefano Ricci.
A illustrare questa galleria animale del fantastico una rosa di selezionati artisti e illustratori: Mariachiara Di Giorgio, Anke Feuchtenberger, Eva Gerd, Simone Rea, Stefano Ricci, Studio Fludd, Tuta.
La mostra è stata inaugurata il 14 dicembre e sarà visitabile fino al 5 gennaio 2019 2018 presso lo Spazio Arci Biancovolta, via delle Piagge 23, Viterbo (orari: dal giovedì alla domenica, dalle 16.00 alle 19.30. Per info, qui.
Like a small cloud, Eva Gerd.
Illustrazione di Simone Rea.
Questo il programma degli incontri legati all'evento:
15 dicembre, mattina
Simone Rea incontra gli studenti della sezione Audiovisivo Multimediale presso il LIceo Artistico "U. Midossi" di Vignanello ( VT)
17 Dicembre, ore 17.00, Ludoteca Arci Solidarietà presso Scuola De Amicis, Via Emilio Bianchi, 9.
Lettura di Nel paese dei mostri selvaggi, libero adattamento dal capolavoro di Maurice Sendak, a cura di Saskia Hélène Menting e con Emanuela Fresi: raccontarsi e raccontare le proprie emozioni, trovare un posto dove tirare fuori la rabbia, partire per un lungo viaggio e poi tornare a casa,proprio come Max, dopo un lungo viaggio nel paese dei Mostri Selvaggi. Per bambini 3/8 anni. Ingresso libero.
Varia et comparata di Studio Fludd
Dettaglio di Physiologus, murales di Tuta
29 dicembre, ore 16.45, Foyer Teatro dell’Unione
Libri in Scena. Letture di Emanuela Fresi. Durante la stagione teatrale, prima di ogni rappresentazione, nel foyer del teatro,Librimmaginari organizza per le famiglie Libri in scena, promossa da ATCL, momento di letture condivise per l’infanzia con Lo scaffale volante, biblioteca portatile di libri illustrati. Ingresso gratuito.
Like a small cloud, Eva Gerd (foto di Riccardo Muzzi).
Illustrazioni da Uno come Antonio di Mariachiara Di Giorgio (foto di Riccardo Muzzi).
15 gennaio, ore 17, presso Biancovolta.
Proiezione del corto d’animazione Per tutta la vita (Ita/Fra 2018, col, 4’) scritto e diretto da Roberto Catani, musiche e suoni di Andrea Martignoni, prodotto da Withstand e MIYU Production con il contributo di: Ministero per i beni e delle attività culturali e del turismo/Direzione generale cinema, Regione Marche, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, Fondazione Marche Cultura, Marche Film Commission, Arte France, CNC/Fonds de soutien audiovisuel. Aseguire Mini Antologica di tutti i corti d’animazione dell’autore, che sarà presente in sala e presenterà ai partecipanti il suo lavoro.
La mattina del 15 gennaio l' illustratore e regista di Animazione Roberto Catani incontra gli studenti della sezione Audiovisivo Multimediale presso il LIceo Artistico "U. Midossi" di Vignanello ( VT).
Foto di Riccardo Muzzi.