Valigie

[di Mario Onnis]

La borsa a quel punto era aperta, e Jane e Michael furono più che sorpresi di scoprire che era completamente vuota.

«Ma» disse Jane, «non c'è niente dentro!»

«Cosa intendi per...niente?» domandò Mary Poppins, drizzandosi con l'espressione di chi è stato appena insultato. «Niente, hai detto?»

E subito tirò fuori dalla borsa vuota un grembiule bianco inamidato e se lo allacciò intorno alla vita. Poi tirò fuori una grossa saponetta Sunlight, uno spazzolino, un pacchetto di forcine, una boccetta di profumo, una seggiolina pieghevole e una scatola di pastiglie per la gola.

L'ideale sarebbe viaggiare sempre con un bagaglio illimitato come quello di Mary Poppins di Pamela Lyndon Travers.

Fare le valigie sembra una cosa semplice, ma bisogna scegliere accuratamente cosa portare e cosa lasciare a casa, specie se si ha a che fare con con le linee guida delle compagnie aeree low cost.

Non decidiamo soltanto di portarci dietro cose utili, ma anche cianfrusaglie che non useremo mai e le nostre valigie raccontano anche il nostro mondo interiore.

Qualsiasi sia il viaggio che dovete affrontare, in treno, in nave, in aereo o nel vostro soggiorno, portate tutto il necessario senza dimenticarvi di noi.

Il nostro blog ritorna il 16 settembre.