Ballando con PiPPo / secondapuntata

Ci siamo lasciati, lunedì, con una invocazione a Santa Lupigna, protettrice degli stortignaccoli, e da lì riprendiamo il nostro report. Che, lo ricordiamo, riguarda la giornata di sabato, 13 dicembre, in cui si è svolta la grande asta Le scarpe di PiPPo, in cui sono stati appese alle pareti di Spazio A ben 675 opere a tema 'scarpe nella storia dell'arte', grazie alle quali, fino a ora, sono stati raccolti 1341,50 euro che andranno suddivisi in tre buoni acquisto per libri destinati a tre scuole primarie milanesi.

Prima di dare inizio alle danze, lo staff posa.

Informiamo chi volesse ancora prendere parte a questa iniziativa che non tutte le Scarpe di PiPPo sono state vendute: quelle rimaste, sono tuttora in vendita da ieri presso Spazio B**K (via Porro Lambertenghi 20, Milano) e lo saranno fino alla Befana. Quindi potete correre ad acquistarle per sostenere un progetto importante.

E invita agli acquisti con una convincente performance fra Brodway e surrealismo, degna di Peggy Guggenheim.

Ciò detto, riprendiamo da dove eravamo rimasti, per raccontarvi come si sia conclusa questa lunga giornata. La novità di oggi è che nel corso della lettura potrete dilettarvi con alcuni intermezzi musicali tratti dalla deliziosa compilation a tema 'scarpe' creata da Germana Soldano in occasione dell'evento.

I primi visitatori affluiscono. Sono le 17.

Non è facile scegliere fra 675 scarpe artistiche.

Ma per decidere quali saranno le tue, è necessario guardarle tutte.

«Sarà, ma a me le scarpe piacciono alla griglia.»

«A me invece piacciono in brodo, con la pastina all'uovo.»

In attesa che scocchi l'ora X, gli umani, invece, chiacchierano, occhieggiando le pareti.

Ci sono star dell'illustrazione in incognito. A proposito, grazie a tutte quelle che hanno partecipato a "Le scarpe di PiPPo" sapendo che un loro disegno sarebbe stato venduto a un prezzo simbolico e in modo anonimo.

E c'è chi semplicemente ha deciso di farsi un giretto dopo la spesa. Così, per vedere che succede.

Va bene, i cappellini potevamo anche non metterli. Ma è stato un espediente per essere riconoscibili, e poter aiutare i genitori che cercavano di trovare il PiPPo dei loro figli, per acquistarlo. E sono stati tantissimi. Li ringraziamo tutti, loro e i loro bambini!

Alle 17.30 si aprono le danze. Primi acquisti!

Lo staff pacchetti entra in azione.

Professionalità innanzitutto.

Alle 18.00 il casino è indescrivibile. E si protrae fino alle 19.30. Un miracolo!

Ma ci sono esseri fortunati che su efficienti mezzi di trasporto possono osservare tutto da posizioni di privilegio.

Alla fine lo staff non è più tanto fresco. In compenso le pareti sono saccheggiate. Beh, insomma, è andata così. Avremmo potuto fare molte altre foto, ma eravamo tutti piuttosto impegnati a fare in modo che tutto filasse liscio. E con questo vi salutiamo, ringraziandovi ancora. Arrivederci al prossimo anno!