Sotto il letto con Ruth, Sergio e la poesia

Terza novità settembrina! Si tratta di un albo con un testo superlativo di Ruth Krauss e altrettanto superlative illustrazioni di Sergio Ruzzier. In un articolo, questo, che Giovanna Zoboli ha scritto qualche anno fa per Doppiozero, è spiegato come sia stato proprio Sergio Ruzzier a farci conoscere questa grande autrice. Ecco, anche per questo siamo stato molto contenti di aver avuto l'occasione di pubblicare Guarda sotto il letto se c'è della poesia, che riunisce questi due autori sotto lo stesso tetto.

[di Sergio Ruzzier]

Guarda sotto il letto se c'è della poesia, pubblicato in edizione originale inglese da HarperCollins con il titolo Roar Like a Dandelion.

Guarda sotto il letto se c'è della poesia è un esempio perfetto del perché amo fare l'illustratore. Quando lessi il testo per la prima volta, sentii immediatamente che le parole chiedevano di dialogare con i disegni, la condizione ideale a cui un illustratore può aspirare. Iniziai subito a fare dei piccoli scarabocchi ai margini della pagina. Mi vennero spontaneamente, senza sforzo, come se stessi chiacchierando con Ruth. Vorrei poterveli mostrare, ma temo di averli persi durante il mio ultimo trasloco. La maggior parte di quegli schizzi a penna sono diventati le illustrazioni finali, con solo qualche piccolo ritocco, a parte la china e l’acquerello. 

Ruth Krauss ha scritto alcuni degli albi illustrati più originali e straordinari mai pubblicati. In questo periodo, sto leggendo l'eccellente biografia di Goya scritta da Robert Hughes e questo paragrafo mi ha fatto pensare a lei:

«Un critico musicale che non conosce Beethoven o un critico letterario che non ha mai letto i romanzi di Charles Dickens - cosa potrebbe valere la visione di una persona così, quale slancio potrebbe avere? Non verrebbe mai presa sul serio. Ecco, Goya appartiene alla cerchia di artisti fondamentali.»

Fondamentale è una definizione giusta anche per Ruth Krauss. Chiunque abbia a che fare con i libri a figure e non sia familiare con il suo lavoro, non andrebbe preso sul serio.

Il mio preferito tra i suoi libri è forse A Hole Is To Dig, illustrato, come tutti sappiamo, da un giovane Maurice Sendak. Mi chiedo come mai non gli abbiano mai chiesto di illustrare Guarda sotto il letto se c’è della poesia. Sarebbe stato perfetto per lui, come tutti i libri fatti con Ruth. Non mi sto lamentando, sia chiaro, mi sento molto fortunato che il manoscritto di Guarda sotto il letto sia rimasto in un cassetto così a lungo fino a oggi - benché indimenticato. E pensare che lei ci stava lavorando più o meno quando sono nato! Penso che Guarda sotto il letto se c’è della poesia sia molto vicino allo spirito di A Hole Is To Dig.  

A proposito di Goya, quando nel libro ho letto la frase «Disegna una gabbia con la porta aperta e aspetta», mi è venuta in mente una delle sue famose incisioni. Si intitola Il sonno della ragione genera mostri e potete intuire che cosa esattamente mi abbia ispirato.  

In quella illustrazione, ho deciso che il topo avrebbe dipinto la gabbia di viola - e se sapete con chi era sposata e con chi collaborava Ruth, Crockett Johnson, capirete perché.

Le frasi di questo libro, che [nell'edizione originale] Ruth ha disposto in ordine alfabetico, possono essere lette una per una autonomamente, non necessariamente dalla A alla Z. Se volessimo seguire il suo consiglio «Cammina all’indietro passo passo fino a casa», potremmo farlo nell’ordine opposto, per esempio.

Mi piace pensare che questi non siano degli ordini, come qualcuno ha scritto. Non credo che sarebbe nello stile di Krauss. Sono piuttosto consigli, spunti, incoraggiamenti. Io li ho accettati come tali mentre illustravo il libro. Una delle tante licenze artistiche che mi sono preso è stata collegare alcuni episodi tra loro attraverso i disegni, con personaggi che tornano in situazioni diverse: il gatto, gli elefanti, il topo e altri si incontrano in più di una pagina. In questo modo, ho cercato di dare al libro l’uniformità che mancava. 

Ci sono parecchi elementi nascosti nelle mie illustrazioni, ma lascerò che siano i lettori a trovarli - o a scoprirne degli altri di cui non mi sono accorto.

Non posso parlare di Guarda sotto il letto se c'è della poesia senza menzionare che piacere sia stato lavorare con l'editor di HarperCollins, Nancy Inteli, e l'art director Dana Fritts. Sarò sempre in debito con Nancy per aver pensato a me come illustratore e per avermi guidato lungo il processo. Dana è la grafica più esperta e illuminata con cui un illustratore possa augurarsi di lavorare e le sue scelte sono sempre eleganti e appropriate.

Spero che ai lettori piacerà questo libro, tanto quanto a me è piaciuto farlo.


[Questo post è tradotto da Sergio Ruzzier on Roar Like a Dandelion, pubblicato il 29 ottobre 2019 sul blog Seven Impossible Things Before Lunch - a blog about books.]