[di Giovanna Zoboli]
Si dice che uno scrittore non faccia che scrivere per tutta la vita lo stesso libro. Non so se Chick sarebbe d’accordo, anche perché non l’ho mai visto con un libro in mano. Invece Fox sì che è un lettore. Quindi probabilmente la questione potrebbe interessargli. Infatti, anche nel nuovo titolo, Cuscini e canguri, il terzo delle avventure di Fox e Chick, nella storia La sorpresa lo vediamo su una sdraio intento a leggere (disturbato da Chick che vuole una festa di compleanno a sorpresa). E lo vediamo anche in Il martello seduto su una pietra in compagnia di un libro. Anche nel primo titolo della serie, La festa e altre storie, lo abbiamo visto leggere, dapprima disturbato da Chick che, come al solito gli fa una visita a sorpresa, e poi sotto un orologio mentre aspetta che il pestifero Chick esca dal bagno (in cui è intento a festeggiare insieme ai suoi amici sghembi). Nel secondo titolo Un giretto in barca e altre storie, dalla storia L’alba sappiamo che Fox prima di dormire legge. Accanto al letto, sul pavimento, infatti, è appoggiato un libro. Cosa leggerà Fox, mi sono chiesta? Fumetti? Romanzi di avventure? Guide di cucina? Manuali di fai da te? Saggi sulla meditazione?
Episodio La sorpresa, in Cuscini e canguri e altre storie.
Episodio Il martello, in Cuscini e canguri e altre storie. Fox legge e Chick ritrova il martello.
Episodio La festa, in La festa e altre storie. Fox legge.
Episodio L'alba, in Un giretto in barca e altre storie. Il lbro per terra e il quadro con il grappolo d'uva.
La mia attenzione, di solito, quando leggo Fox & Chick è più centrata su Chick. Chick, infatti, è pieno di bisogni, di esigenze, di idee, di fisse. E di solito ognuna di queste trapassa nell’altra velocissimamente: per esempio, sebbene solo l’idea di un canguro nascosto in qualche anfratto di casa lo faccia tremare di terrore, niente gli impedisce, due pagine dopo, di dormire beatamente in sua compagnia. Se muore dal desiderio di fare un giretto in barca, niente gli vieta di paventare improvvisamente tutto ciò che una superficie d’acqua, sopra e sotto, può celare alla vista. Sia io sia Fox siamo spiazzati e insieme sedotti da questi rapidissimi cambi di prospettiva.
I tre titoli della serie delle avventure di Fox & Chick.
Ma sebbene le peripezie e i turbamenti di Chick assorbano la mia attenzione, avverto la serafica indole contemplativa di Fox (che disconferma secoli di misfatti, astuzie, ladrerie e furberie volpine), come un territorio misterioso. Fox, per esempio, abita in una casa enorme e praticamente vuota. Vive solo e tale condizione si direbbe più felice che triste (solitudo sola beatitudo). La sua la definirei una dimensione spaziosa. Quando Chick in Cuscini e canguri lo obbliga ad aprire un armadio per assicurarsi che dentro non si nasconda la minaccia di un canguro, scopriamo che dentro non solo non c’è il canguro, ma non c’è niente. Solo qualche pulviscolo sotto forma di rimasuglio indecifrabile (forse su un ripiano spunta l’angolino di un libro). Perché tenersi in casa un armadio vuoto?
Episodio Cuscini e canguri, in Cuscini e canguri e altre storie. Nell'armadio non c'è niente.
Episodio Un giretto in barca, in Un giretto in barca e altre storie. Mostri marini invisibili e minacciosi.
Il fatto è che Fox non ha solo quello che gli serve (come capita a molte creature filosofiche). Fox ha solo quello che c’è, ma soprattutto che non c’è. Per esempio anche se c’è un comodino, c’è anche un non comodino perciò i libri si appoggiano per terra.
Nella storia Il martello, Chick a un certo punto per trovare un chiodo rovista in un grande scatolone pieno di cose. Da dove esce tutta questa roba? Chick abita in una casina minuscola dove c’è posto giusto per un pulcino in piedi (lo abbiamo scoperto nel secondo volume Un giretto in barca). La provenienza di questo scatolone è misteriosa.
Episodio Il martello, in Cuscini e canguri e altre storie. Lo scatolone misterioso.
Episodio L'alba, in Un giretto in barca e altre storie. La minuscola casina di Chick.
L’universo in cui vivono Fox e Chick è simile a quello del teatro in cui, quando a qualcuno serve un ombrello o una palla, da dietro le quinte una mano misteriosa e invisibile li porge. Ma appena ombrello e palla non servono più, senza che ci facciamo caso scompaiono. Sempre nell’avventura Il martello scopriamo che in mezzo al niente di un paesaggio (anche i paesaggi di Fox e Chick sono fatti di pochissime cose) all’improvviso appare un muro di mattoni (sono i mattoni a cui abbiamo fatto caso nel primo risguardo del libro).
Episodio La festa, in La festa e altre storie. Paesaggi fatti di niente.
Risguardo di apertura. Episodio Il martello, in Cuscini e canguri e altre storie. Il muro vuoto
Episodio Il martello, in Cuscini e canguri e altre storie.
È lì senza motivo o, meglio, è sorto dal prato perché Chick aveva bisogno di piantare un chiodo, avendo ritrovato il famoso martello smarrito nell’avventura All’alba del secondo volume (che viene di nuovo perso un istante dopo, perché, come dicevamo, in questo universo le cose appaiono e scompaiono rapidamente).
Episodio L'alba, in Un giretto in barca e altre storie. Chick ha perso il martello.
Episodio Il martello, in Cuscini e canguri e altre storie. Il martello appena ritrovato perso di nuovo.
Episodio Il martello, in Cuscini e canguri e altre storie. Chick pittore di oggetti.
Risguardo di chiusura. Episodio Il martello, in Cuscini e canguri e altre storie. Chi ha dipinto i quadri?
Nell’ultimo risguardo, ecco di nuovo il muro, ma questa volta è costellato di quadri. Non c’è solo il quadro con il ritratto del martello, dipinto su due piedi da Chick nel corso della storia, ma ce ne sono parecchi altri che nella storia nessuno ha dipinto: c’è il quadro col ritratto del cuscino, quello con il ritratto dell’ombrello, quello con il ritratto della bottiglia, quello con il ritratto delle mutande, quello con il ritratto della lisca di pesce, quello con il ritratto della pietra eccetera. Chi ha dipinto tutti questi quadri? A stare alla logica, Chick. Ma dall’avventura Non muoverti del primo volume sappiamo anche che Fox dipinge paesaggi e che possiede una attrezzatura completa per farlo.
Episodio Non muoverti, in La festa e altre storie. Il cuscino di Chick.
Episodio Non muoverti, in La festa e altre storie. Fox paesaggista.
Rileggendo questa avventura, scopriamo che il cuscino su cui siede Chick per farsi fare il ritratto da Fox è quello ritratto nel quadro sul misterioso muro. E che la torta che vediamo in uno dei quadri sul muro è la famosa torta al cioccolato della seconda avventura del secondo volume. Dunque potrebbe darsi che Fox da pittore di paesaggi si sia trasformato in ritrattista di oggetti? Nella sua grande casa vuota (che da fuori, però, sembra una casina) in effetti avevo notato con un certo stupore che sopra al letto, nel mezzo di una parete vuota (vuota come tutte le pareti in casa di Fox), è appeso un quadro con un grappolo d’uva.
Episodio La torta al cioccolato, in Un giretto in barca e altre storie. La torta ritratta nel quadro!
Episodio Cuscini e canguri, in Cuscini e canguri e altre storie. Il cuscino ritratto nel quadro!
Nella beata vita vuota di Fox ci sono alcuni libri, a volte c’è una famiglia di quadri che hanno l’aria di voler ricordare qualcosa a chi li guarda, e di tanto in tanto qualche orologio (sotto cui sedersi a leggere: deve essere il tempo della lettura, quello in cui si sospende l’incredulità, quello che segnano questi orologi, un tempo che Fox sembra prediligere).
È un universo semplice con molto spazio per il mistero, questo di Fox & Chick, molto simile a quello dell’infanzia. Bisogna sgombrare bene la testa per capirlo.